REDAZIONE CRONACA

Dispositivi anti-abbandono, come funzionano

Dal 6 marzo 2020 sono diventati obbligatori i "dispositivi per prevenire l'abbandono di bambini nei veicoli chiusi", che possono essere sia separati che integrati nel seggiolino. In ogni caso si attivino in modo automatico, tramite un sensore di peso inserito sotto la seduta e collegato all'auto tramite bluetooth o accendisigari che lancia un allarme visivo-sonoro quando viene spento il motore dell'auto. L'allarme viene inviato al cellulare associato, in modo da evitare che l’adulto possa dimenticare il bambino in auto. L'obbligo vale per tutti i bambini inferiori a 4 anni di età, indipendentemente dal peso e dall'altezza. Il guidatore che viene sorpreso senza dispositivo anti abbandono e con un bimbo piccolo a bordo deve pagare una sanzione che va da 83 euro a 326 euro. Ma nemmeno l'introduzione di questi sistemi di controllo ha messo al riparo da tragici errori umani, come dimostra la morte di Agnese, dimenticata ieri dal papà in auto a Marcon, e l'altra morte, avvenuta il 7 giugno 2023 a Roma, dove una bimba di quasi un anno è stata lasciata dal papà nell'abitacolo della vettura.

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